Scopri i contenuti delle scorse edizioni
Siamo arrivati alla settima edizione della manifestazione organizzata da Intranet Management e Ariadne Group. In questa sezione troverai lo storico delle scorse edizioni, con tutte le informazioni sui temi e i contenuti trattati negli anni.
Scopri i progetti vincitori delle scorse edizioni
Le sei aziende vincitrici dell'edizione 2024 dell'IIC sono:
ACTIVA DIGITAL - Una campagna di podcast ingaggianti costruiti attorno ad un'idea fresca e divertente, all'interno di una intranet potenziata dall'AI per migliorare l'operatività. Categoria: Digital Workplace
CAMST GROUP - Una intranet app completa, facile e ben disegnata per dipendenti e soci. Categoria: Soluzioni di Design
EXPRIVIA - Un'app per gestire il processo di valutazione delle competenze, la mappatura delle skill e per rendere visibili a tutti le expertise interne. Categoria: Servizi e Applicazioni
FASTWEB - Un sistema AI interno a servizio delle diverse esigenze individuali e di tema, che integra le funzionalità di diversi motori AI esterni.
Categoria: Progetto digitale interno dell'anno
POSTE ITALIANE - Un'app che integra diversi sistemi interni per garantire ai dipendenti una gestione autonoma, fluida e completa delle attività ricreative esterne legate al welfare aziendale. Categoria: Contenuti e Iniziative
REALE MUTUA - Una campagna di informazione e formazione globale orientata a una maggiore conoscenza e consapevolezza nell'uso interno dell'AI. Categoria: Contenuti e Iniziative
Anche quest’anno, i casi studio premiati da Intranet Italia Champions ci offrono una fotografia aggiornata e concreta sull’evoluzione delle intranet e della comunicazione interna in Italia. Dai grandi gruppi alle realtà più agili, le organizzazioni stanno ripensando gli spazi digitali in chiave sempre più integrata, ispirazionale e intelligente, mettendo al centro l’esperienza delle persone.
Dall’integrazione sempre più estesa con sistemi e applicazioni aziendali, alla diffusione dell’intelligenza artificiale nei processi di knowledge management e collaborazione, fino al ruolo crescente delle intranet come ispiratrici di veri e propri ecosistemi digitali: emergono nuove direzioni e spunti concreti per chi si occupa di progettazione intranet e Digital Employee Experience.
Dall'intranet al DW: l'integrazione avanza e si estende
Gli aspetti di integrazione applicativa, da sempre un terreno di frontiera per i progetti digitali interni, continuano ad essere presenti in modo sempre più esteso ed ambizioso, così da presentare intranet potenziate e “olistiche”, che offrano un’esperienza utente fluida, coerente e usabile. L’integrazione applicativa si conferma dunque una delle direzioni evolutive più promettenti, con progetti che toccano gli spazi informativi diffusi, la formazione, i sistemi gestionali, le applicazioni IT (è il caso ad esempio di EssilorLuxottica o del Gruppo FS).
L'intranet ispiratrice: l'ecosistema organizzato
L’intranet tende oggi a presentarsi non solo come un progetto a sé stante, ma come ispiratrice di un ecosistema di servizi che fuoriescono dal suo perimetro conservando un’unità di fondo legata alla proposta e all’esperienza complessiva offerta al dipendente (DEX). Non si guarda più, dunque, alla singola realizzazione intranet ma ad un insieme di progetti paralleli specifici che completino l’offerta di servizi digitali offerti (è il caso ad esempio di Poste Italiane o della intranet APP di Camst Group). Contemporaneamente, quindi, il ruolo del comunicatore si arricchisce di componenti di governance e di coordinamento in modo da garantire una coerenza del design system e un’offerta articolata ed efficace in tutti gli ambiti della vita lavorativa dei colleghi.
L’intelligenza artificiale diventa pop
L’arrivo dell’intelligenza artificiale nei progetti intranet costringe tutte le organizzazioni a fare i conti con un nuovo strumento molto potente ma ancora difficilmente maneggiabile dalle persone, in special modo nei contesti lavorativi. Anche la sua applicazione nei vari contesti di lavoro resta un terreno di sperimentazione e di progetti pilota in diversi ambiti. Diventa quindi importante sia costruire dei contesti sensati per la sua applicazione sul lavoro (è il caso ad esempio di E&Y con l’uso dell’AI applicata ai sistemi di Knowledge management, o di Fastweb con la costruzione di una suite di applicazioni capaci di potenziare alcuni task legati alla documentazione e alla collaborazione, o ancora di Fater con l’uso degli agenti AI nell’ambito delle linee di produzione), ma anche costruire percorsi di adozione che ne permettano la diffusione consapevole e competente presso tutta la popolazione aziendale (è il caso ad esempio di Reale Mutua).
La forza innovativa del piccolo
Le piccole aziende, che in Italia costituiscono la maggioranza, si dimostrano oggi in grado di costruire progetti interessanti, accurati e in alcuni casi capaci di esprimere un grado di eccentricità e innovazione non sempre rilevabili in progetti più grandi. Le necessità contingenti, spesso unite ad una maggiore capacità di azione e ad una filiera decisionale più corta, permettono spesso la creazione di progetti maggiormente innovativi e di impatto misurabile; è il caso ad esempio di Exprivia, o della intranet di Activa Digital, entrambi progetti ben realizzati, legati a precise necessità operative e contenenti alcune soluzioni non banali.
Le quattro aziende vincitrici dell'edizione 2023 dell'IIC sono:
I casi presentati all’IIC del 2023 mostrano alcuni trend molto interessanti per lo sviluppo dei progetti intranet nel nostro paese, dall’uso intensivo dei meccanismi di gamification all’introduzione, ancora timida ma promettente, di sistemi di intelligenza artificiale a supporto di lettori e redazioni intranet. Si confermano e si consolidano le tendenze riguardanti la dimensione glocal (comprensiva di localizzazioni della intranet in lingue diverse corrispondenti alle diverse sedi delle aziende) e quella legata alla forte personalizzazione (my page sempre più ricche e integrate con sistemi esterni), oltre che un avvicinamento sempre più netto della intranet ai processi di lavoro, quello che va sotto in nome della nota etichetta Digital workplace.
Benvenuta AI!
In almeno un caso (quello della Banca Intesa San Paolo) l’intelligenza artificiale è stata introdotta sia per supportare il lavoro dei redattori (ad esempio con sottotitolazione automatica dei video o la creazione automatica di podcast) sia per rendere più accattivanti i formati presentati ai lettori (ad esempio con l’uso di avatar per raccontare i cambiamenti organizzativi.
Gamification alla massima potenza
Gli esempi di gamification cominciano a farsi sempre più articolati oltre che maggiormente innestati nel supportare obiettivi che le aziende si sono date. Ne è un esempio eclatante Uniduello, l’applicazione di Unipol inserita nella strategia di comunicazione multichannel dell’azienda, dedicata a migliorare le competenze digitali dei dipendenti. Anche il progetto di AGOS, orientata a raccogliere idee per la sostenibilità, sfrutta meccanismi di gamification per incentivare i colleghi ad inviare contribuiti.
Dimensione glocal e multilingua
Si accrescono e si consolidano i casi di intranet che mescolano armoniosamente la dimensione globale e quella locale delle aziende. In molti casi l’attenzione per la traduzione dei contenuti in diverse lingue dei contenuti è cresciuta, assieme agli investimenti in questo senso.
È il caso ad esempio di Iren, vincitrice del premio legato al design, o di Poste Italiane, con una intranet che mescola in home page anche contenuti personali derivanti dall’ecosistema Microsoft
Personalizzazione e My page
La pagina personale dove i colleghi possono gestire la propria esperienza intranet e ricevere aggiornamenti dalle diverse applicazioni integrate alla intranet, si stanno facendo sempre più sofisticati. Anche in questo caso Iren rappresenta un esempio molto eloquente, con una My page molto ricca di opzioni
Digital workplace e processi aziendali
Anche nel caso dei processi aziendali e del loro intersecarsi con la intranet troviamo esempi interessanti, il più maturo dei quali, quest’anno è il catalogo prodotti della banca Crèdit Agricole Italia, a disposizione del personale delle filiali.
Le sei aziende vincitrici dell’edizione 2022 dell’IIC sono:
Contenuti e formati
Digital Workplace
Design
Social
Le sei aziende vincitrici dell'edizione 2021 dell'IIC sono:
Le cinque aziende vincitrici dell’edizione 2020 dell’IIC sono:
Ecco l'elenco dei progetti vincenti dell'edizione 2019 del premio:
Gli sponsor di IID sono scelti sulla base della reale focalizzazione sul tema delle intranet e della comunicazione interna. Sono realtà del settore che possono davvero essere molto utili alle aziende e che portano all'iniziativa contenuti di valore per la community.